23 giugno 2020

Nasce ARUNDO, magazine del Museo NatuRa di Sant’Alberto

Novità 2020! A giugno esce il primo numero di Arundo, magazine del Museo NatuRa di Sant’Alberto che ha lo scopo di presentare il territorio e le possibilità per viverlo, con tante curiosità, approfondimenti e contenuti adatti a tutti. All’interno del magazina una rubrica per piccoli ornitologi curati da Francesco Barberini.

Arundo uscirà ogni sei mesi e sarà possibile scaricarlo a questo link  https://bit.ly/2Nl1nbw

 

Editoriale di Francesca Masi
Responsabile Museo Comune di Ravenna

A  nord di Ravenna vi è un distretto di eccezionale valore sia dal punto di vista del pregio ambientale che del rilievo culturale, dunque dell’interesse turistico, l’espressione più emblematica di ciò che appunto fu definita come “civiltà delle acque”.  Zone naturalistiche caratterizzate da ecosistemi unici, esperienze di artigianato e agricoltura tradizionali, realtà produttive innovative in termini di sostenibilità, centri di diffusione dei valori della sostenibilità,  spazi didattici e un’istituzione museale,   NatuRa – Museo Ravennate di Scienze Naturali “Alfredo Brandolini”, insieme costituiscono un mosaico di valori e patrimoni davvero unico.

Il Museo conserva la preziosa collezione ornitologica raccolta da Alfredo Brandolini, naturalista ravennate dei primi anni del ‘900, oltre a numerosi altri reperti provenienti da donazioni avvenute nel corso degli anni. Trasferito a Sant’Alberto nel 2005 dalla originaria sede presso la Loggetta Lombardesca il museo ha vissuto una fase di grande affermazione, sia in relazione all’attività e al consolidamento nel territorio che in relazione al numero dei visitatori e alla partecipazione, alle metodologie di inclusione. Il felice connubio tra apparati museali ed esperienza in natura e l’innovativa modalità gestionale che tiene insieme la vocazione pubblica alla professionalità specifica di operatori del settore privato, messi in campo da Atlantide, cooperativa che vanta 30 anni di straordinari risultati nel settore,  sono la premessa su cui è stato innestato un innovativo modello di erogazione di servizi museali e attività in natura rivolti a tipologie di pubblico molto eterogenee.

Data la sua posizione strategica rispetto al complesso del distretto naturalistico e in particolare alla stazione Pineta San Vitale e Pialasse di Ravenna del Parco del Delta del Po,  NatuRa costituisce il centro di un sistema integrato. L’insieme degli edifici storici, delle attività divulgative, della proposta escursionistica  e delle aree sopra descritti costituisce un unicum di eccezionale pregio, dal punto di visto ambientale, culturale, turistico e didattico, e come tale può essere protagonista di forme di turismo  declinate con diverse modalità ma sempre rispettose degli ambiti in cui si realizzano, fonte di sviluppo economico e crescita per il territorio.

La recente emergenza sanitaria ha aumentato la sensibilità dei fruitori verso il tema della sostenibilità e il  periodo di reclusione forzata ha molto acuito il desiderio di trascorrere il tempo libero in natura. Per questo la ricca proposta formulata da NatuRa e dai professionisti, guide ambientali, operatori didattici, esperti, costituisce la risposta e la proposta più innovativa ed attraente.

Ripartiamo dalla nostra terra, dalla nostra cultura, dalla nostra natura.