27 giugno 2018
Atlantide best practice in Europa nell’ambito del turismo lento e sostenibile
Si trova a Cervia in questi giorni una delegazione del progetto RURALGROWTH, capitanata dal Gal Delta 2000, in visita ad Atlantide indicata dall’Università di Newcastle come una delle best practices nell’ambito del turismo sostenibile e rurale.
La delegazione, costituita da 25 rappresentanti di Ungheria, Olanda, Finlandia, Spagna, Romania, Inghilterra e Italia, ha visitato Casa delle Farfalle e il Centro Visite Salina di Cervia. I visitatori sono stati coinvolti da visite guidate ai due parchi tematici e hanno vissuto l’emozione dell’escursione in barca elettrica in Salina, allo scopo di far conoscere il modello Atlantide nella gestione di un Centro Visite e nella valorizzazione di un’area protetta come la Salina, porta sud del Parco del Delta del Po. Un’area vocata al turismo slow e all’ecoturismo, dove la natura viene tutelata proprio grazie a una mobilità sostenibile e a buone pratiche di gestione turistica.
“È una grande soddisfazione per Atlantide essere un esempio a livello europeo nel campo turistico – sottolinea Massimo Gottifredi Presidente di Atlantide – in particolare per l’adozione di una policy nei nostri parchi che mira a sviluppare e stimolare un turismo lento e attento al territorio e all’ambiente. Barche e pulmini elettrici, bici, passeggiate sono l’unica modalità di spostamento, l’attenzione all’ambiente attraverso scelte sostenibili di fruizione e nuove modalità per vivere la vacanza.”
Il progetto RURALGROWTH si colloca nell’ambito dell’Obiettivo Specifico 2.1 del programma INTERREG Europe e ha l ‘obiettivo generale di migliorare le policies per garantire uno sviluppo sostenibile, innovativo e integrato delle economie rurali attraverso l’aumento della competitività delle PMI che operano nel settore del turismo rurale. Per perseguire l’obiettivo sono state individuate azioni volte a stimolare e promuovere programmi locali e regionali di sostegno alle PMI che operano nel settore turistico, in particolare rurale, per migliorare le competenze, adottare soluzioni innovative ed ecocompatibili basate sui concetti di turismo lento e sostenibile, avviare nuove imprese e sviluppare nuovi prodotti e servizi orientati a un offerta di qualità attraverso la creazione e realizzazione di partnership.